- sfiorare
- sfio·rà·rev.tr. (io sfióro) AU1a. toccare lievemente, in modo quasi impercettibile: sfiorare il viso, i capelli | estens., sfiorare con lo sguardo, con gli occhi, guardare di sfuggita1b. passare estremamente vicino, rasentare: l'aereo si abbassava fino a sfiorare la superficie dell'acqua2a. fig., di sorriso o sim., apparire fugacemente sulle labbra: un sorrisetto ironico gli ha sfiorato le labbra2b. fig., di pensiero, dubbio o sim., attraversare la mente per un attimo, balenare fugacemente: non mi ha neppure sfiorato quel sospetto3. fig., affrontare un argomento, un problema, una questione o sim. di sfuggita, senza soffermarvisi a lungo o in modo esauriente: ero di fretta e abbiamo appena sfiorato il discorso, quando ho sfiorato l'argomento si è fatto muto4. fig., essere molto prossimo, avvicinarsi a una condizione, a una situazione, a una qualità, ecc.: sfiorare la strage, una situazione che sfiora il grottesco, le sue poesie che sfiorano l'incomprensibile; sfiorare il codice, l'illecito, essere molto vicini all'illegalità | essere sul punto di raggiungere, di conseguire qcs. cui si aspira: sfiorare la vittoria, il record mondialeSinonimi: rasentare.5. OB togliere il fiore, la parte più pregiata di qcs. | BU con riferimento al latte, scremarlo6. BU lett., raggiungere7. OB spogliare del fiore o dei fiori\DATA: 1752 nell'accez. 5.ETIMO: der. di 1fiore con s-, cfr. fr. effleurer.
Dizionario Italiano.